Empoli-Reggina 1-0: gli amaranto sconfitti al Castellani

Empoli – Reggina 1-0 .  Marcatore: 15’ st Forestieri

Empoli: Pelagotti; Marzoratti; Tonelli; Stovini; Gorzegno; Moro; Valdifiori; Nardini (dal 30’ st Fabbrini); Musacci (dal 38’ st Signorelli); Forestieri (dal 26’ st Saponara); Coralli. All. Aglietti.

Reggina: Puggioni; Adejo; Costa; Acerbi; Laverone (dal 27’ st Sarno); Rizzo; De Rose (dal 18’ st Campagnacci); Viola N. (dal 26’ st Montiel); Rizzato; Viola A.; Bonazzoli. All. Atzori.

Arbitro: Massa di Imperia.

Note:  Angoli 1 – 4; Ammoniti: Costa (R); Moro (E); Forestieri (E); Recupero: 0’ pt e 3’ st.

C’era davvero poco da fidarsi, contro una delle “bestie nere” per eccellenza della Reggina. Eloquente è il dato che risalta agli occhi, con l’unica vittoria degli amaranto in terra toscana, che risale a ben 32 anni fa. Anche quest’oggi non cambia il copione al Castellani, che oltre a sancire la sconfitta numero 9 in campionato della Reggina, fa rivivere i terribili orrori del pacchetto arretrato, con Costa soprattutto non rientrato ancora in piena forma, lui che comunque è arrivato dal Bologna come esterno di centrocampo, e che si ritrova a dovere ora guidare una linea a 3 di difesa.  Oltre a Costa, ci sono altre novità in formazione, con Laverone che sostituisce lo squalificato Colombo, mentre Nico Viola ritrova una maglia da titolare, al posto dell’infortunato Tedesco. Il primo tempo inizia con le due squadre abbastanza corte, che attuano un buon pressing alto da una parte e dall’altra, concedendo davvero poco spazio agli attaccanti, Coralli e Bonazzoli. Al 15’ il primo sussulto per i locali, che proprio con Coralli vanno alla conclusione, Puggioni è attento. Alla mezz’ora, arriva la risposta degli uomini di Atzori: Bonazzoli spara alla stelle da posizione comunque non facile, un pallone che arrivava dalla sinistra da parte di Rizzato. Il capitano, ha avuto il problema nel girarsi: non era affatto facile tenere basso quel pallone. Poco dopo è ancora Bonazzoli, che sarà l’unico protagonista in zona gol della Reggina, che ci prova dalla distanza, controllando bene un lungo lancio di Costa, ma trovando sulla sua strada un reattivo Pelagotti che metterà in corner. Spinge la Reggina, e l’Empoli sembra alle corde, ed il gol amaranto sembrerebbe anch’esso nell’aria. Minuto 36’, Alessio Viola mette in mezzo, Bonazzoli fa il velo sul primo palo, palla che arriva verso De Rose, anticipato però sul più bello. In chiusura di primo tempo, ecco ancora Bonazzoli e Pelagotti protagonisti, con il sinistro a giro del numero 61 amaranto, respinto ancora una volta dall’estremo difensore locale. La ripresa, è di quelle da museo degli orrori. Si perché la Reggina entra scarica sul terreno di gioco, e non riesce più a costruire neppure una palla gol, dopo avere messo sotto l’Empoli nell’ultimo quarto d’ora di primo tempo. Al 15’ della ripresa, ecco il gol che sblocca l’incontro, e che risulterà decisivo a fine gara. Forestieri, approfitta del solito momento di amnesia dei difensori amaranto, ed aiutato anche dalla fortuna con la caduta di Adejo, riesce a trafiggere un incolpevole Puggioni. Le colpe sul gol, sono tutte del duo Costa-Acerbi, con il primo che consente a Coralli di ricevere in area, farsi spazio spalle alla porta e poi mettere in mezzo, dove l’accorrente Forestieri, taglia totalmente indisturbato alle spalle di Acerbi, rimasto decisamente fuori posizione in questa circostanza. Ti aspetti la reazione degli amaranto, ma così non è. Tolto un calcio di punizione di Nico Viola che vede la palla sfilare davanti proprio a Costa ed Acerbi; succede veramente poco. Anzi, se volessimo dirla tutta, lo stesso Acerbi era stato capace anche di segnare, facendosi perdonare l’errore precedente. Il guardialinee sbandiera il fuorigioco. Di chi? Bonazzoli e A. Viola di sicuro, Acerbi, è in posizione più che regolare e si vede quindi annullare la rete del pareggio. Intanto Atzori mette una squadra a trazione anteriore, con l’ingresso in campo di Montiel per N. Viola, di Campagnacci per De Rose e di Sarno (esordio in maglia amaranto per lui) al posto di Laverone, ma i risultati sono sterili. L’Empoli sul finale di gara ha l’occasione di raddoppiare, ma Coralli dopo una bella azione personale di Signorelli (che ha approfittato di uno svarione di Costa), sciupa in maniera clamorosa. E adesso è il momento di restare tutti uniti, di guardare dentro sé stessi e di andare a battere il Livorno. È una prova del 9, senza usare mezzi termini. Novellino aspetta la sua vendetta, ma la aspettano anche i tifosi reggini. All’andata finì 3 a 0 al Picchi, e dobbiamo vendicarci anche di questo. La Reggina deve ripartire dal buon primo tempo fatto al Castellani, e con il calore dei propri tifosi, domenica sera, affronterà una diretta concorrente al salto di categoria. Forza ragazzi. Questa è l’attuale classifica di Serie BWIN, che domani verrà ulteriormente aggiornata, in quanto stasera si recupera il match tra Ascoli e Vicenza.

Atalanta 63, Siena 60, Novara 55, Varese 51, Reggina 47, Vicenza 45*, Livorno 44, Grosseto ed Empoli 43, Pescara 42, Piacenza e Torino 41, Padova 40, Modena 39, Sassuolo 37, Albinoleffe 36, Cittadella 35, Crotone 34*, Portogruaro 33, Ascoli ** e Frosinone 32, Triestina 29.

* Una partita in meno

** Due partite in meno e 6 punti di penalizzazione

Fabrizio Cantarella

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