“L’attivazione di risorse comunitarie da utilizzare per circa 400 MILIONI DI EURO per “ Progetti integrati di sviluppo locale ( PISL)”, ufficializzata dal Presidente Scopelliti e dall’Assessore Mancini, siamo convinti segnerà una svolta radicale nella spendita di un volume cosi imponente di Fondi Europei, capace di aiutare concretamente tutti i comprensori, anche della Provincia reggina, a superare la storica stagnazione delle loro gracili economie e agevolare quello sviluppo da tutti noi da tempo auspicato”. E’ quanto sostiene il Consigliere Segretario della Commissione Fondi Comunitari del Consiglio Regionale Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente).“Intanto il criterio oggettivo di ripartizione tra le diverse province, profondamente innovativo rispetto al passato, eviterà penalizzazioni territoriali, cause non ultime del permanere, ancora oggi, di più Calabrie continua l’On. Imbalzano. “La intelligente e funzionale ripartizione delle risorse anche per materie di intervento, privilegiando lo sviluppo delle potenzialità turistiche, soprattutto con riguardo ai territori a più forte e naturale vocazione, la valorizzazione dei borghi di cui è straordinariamente ricca questa Regione e gli interventi previsti per migliorare la qualità della vita, sono la cartina di tornasole della chiara volontà dell’Esecutivo Scopelliti e della maggioranza consiliare che lo sostiene di rendere tutta la spesa regionale, attraverso progetti comprensoriali, suscettibile di produrre risultati concreti in termini di maggiore prodotto interno lordo regionale, aggiunge l’On. Candeloro Imbalzano”. “Infine desidero sottolineare l’attenzione rivolta ai sistemi produttivi con la destinazione di cospicue risorse, il cui utilizzo dovrà stimolare la sensibilità e la capacità progettuale di tutti gli amministratori locali. Pensiamo per esempio, alla possibilità di acquisire le Officine Grandi Riparazioni di Saline, con le prospettive positive che ne possono derivare, nell’ambito del più generale progetto di sviluppo dell’area grecanica, (ma il ragionamento vale anche per il resto della provincia), il cui ceto amministrativo dovrà cogliere fino in fondo questa occasione che viene loro offerta, per risollevare le sorti di un territorio fino ad oggi fanalino di coda dell’intera Calabria, conclude l’On. Candeloro Imbalzano.”
CANDELORO IMBALZANO
CONSIGLIERE REGIONALE CALABRIA