Gli anticipi della ventiseiesima giornata vedono il Bologna vincere in casa contro il Palermo che non gioca un bel calcio grazie al gol vittoria di Paponi e l’Inter di Leonardo che riesce a battere il Cagliari di Donadoni nonostante la buona prestazione disputata. Per i nerazzurri a segnare la rete decisiva è Ranocchia.
Brutta batosta per la Juve che fuori casa viene travolta dal Lecce di De Canio. Parte benissimo la squadra di casa, aggredendo i portatori di palla bianconeri, e non facendo avanzare di un millimetro gli esterni; viene espulso Buffon, al suo posto Storari non può nulla contro Mesbah e Bertolacci che chiudono definitivamente il match sul due a zero.
Il Milan con Cassano dal primo minuto impone il suo gioco, e riesce subito a segnare con Robinho, anche se con qualche perplessità per un sospetto colpo di mano. Per il Chievo, Fernandes pareggia ma dopo una serie di occasioni fallite, i rossoneri festeggiano i venticinque anni della presidenza di Berlusconi con la splendida rete di Pato che se ne fa fuori due e scarica un tiro imparabile per Sorrentino.
La partita tra Fiorentina e Sampdoria termina zero a zero; le due squadre non giocando in proiezione offensiva non creano molto in fase di attacco, il centrocampo di entrambe ha lavorato molto in fase d’impostazione e in fase di non possesso. Pareggio giusto.
Dopo le tensioni a Trigoria, la Roma di Claudio Ranieri sembra partire a razzo in casa Genoa, segnando subito due gol fotocopia con Mexes e Burdisso, entrambi su assist di capitan Totti, che segnerà la sua quarta rete in campionato poco più tardi. Il Genoa di Ballardini non molla e la caparbietà viene premiata, vincono, infatti, i padroni di casa grazie a due doppiette firmate Palacio e Paloschi.
Il Bari cade a Roma, sotto le grinfie della Lazio di Reja. Assist di Sculli e gran gol di Hernanes decidono il match. Mutti non fa miracoli assolutamente.
Bella partita tra Parma e Cesena. La squadra di Ficcadenti passa in vantaggio grazie a una papera di Mirante su un tiro innocuo di Rosina. Pareggia Crespo su calcio di rigore ma Sammarco riporta gli ospiti in vantaggio. Sembra fatta per il Cesena ma Palladino agguanta il pari.
Tra Udinese e Brescia non c’è un vincitore, anche qui il match termina in pareggio. Nella fase iniziale ci sono state occasioni da gol da entrambe le parti, nel secondo tempo meglio la squadra di casa. Iachini può essere soddisfatto della grinta messa in campo dai suoi ragazzi, ma esige di più in fase di finalizzazione.
Il Catania di Simeone non va a gonfie vele, cade a Napoli nonostante le tante occasioni create. Parte dal primo minuto Bergessio che disputa una buona partita senza impressionare. Il gol vittoria lo segna Zuniga e per Mazzarri la via per la Champions League si spiana sempre più.
Giuseppe Foti