In data odierna personale della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale unitamente agli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di questa Questura, ha provveduto al sequestro amministrativo e penale di nove apparecchi da divertimento e intrattenimento, di cui all’art. 110, comma 6, privi dei prescritti N.O. finanziari, non collegati alla rete telematica con l’A.A.M.S. e privi della necessaria autorizzazione all’installazione, presso l’Associazione Culturale Sportiva in località Catona (RC) .
Nella circostanza veniva altresì rilevato, dai citati operatori P.S., l’assenza di titolo autorizzatorio per l’esercizio dell’attività di sala giochi e di somministrazione alimenti e bevande, di cui all’art. 86 del T.U.L.P.S. nonchè della Tabella Giochi Proibiti, la cui esposizione è prescritta dall’art. 110, comma 1 del T.U.L.P.S.
Tale iniziativa è una chiara testimonianza dell’efficace attività svolta dagli uomini della Questura di Reggio Calabria finalizzata al contrasto del gioco illegale, in relazione alle direttive del Questore della Provincia dotto Carmelo Casabona.
comunicato stampa – Questura di Reggio Calabria