Ha fatto il giro del mondo in pochi secondi l’agghiacciante notizia dell’aggressione in Arizona alla deputata democratica statunitense Gabbrielle Giffords, adesso in fin di vita ricoverata all’ University Medical Center. Oltre alla 40enne sono rimaste uccise anche sei persone e feriti altri uomini della scorta, circa una decina in tutto. Arrestato il 21enne che ha sparato a bruciapelo causando la strage e ha colpito in pieno volto la deputata. Tutto è stato ripreso da moltissime tv presenti all’avvenimento. L’attentatore è stato fermato dalla gente attorno a lui, la polizia non ha reso ancora note le sue generalità ed indaga a 360° per capire il motivo del gesto e se ha avuto complici o eventuali mandanti. Mrs Giffords , già passata alla storia per essere la prima cittadina ebrea eletta al congresso dell’Arizona e il primo deputato sposato con un militare (il marito era l’astronauta Mark Kelly) , si stava battendo con determinazione a favore dell’aborto ed era contro la diffusione della armi tra i civili. L’ennesima strage che scuote gli U.S.A. in un momento molto delicato del nuovo anno.
Fabrizio Pace
