Scritte offensive, ingiuriose e minacciose nei confronti di un ufficiale appartenente alle forze dell’ordine in servizio presso il locale Commissariato di Gioia Tauro sono comparse stamane lungo i muri delle vie adiacenti il lungomare di Gioia Tauro, un episodio deplorevole per il quale si è subito ordinato la rimozione delle scritte.
Sono profondamente indignato per quanto accaduto nella mia città e sento il dovere di precisare che quelle frasi così deplorevoli non esprimono affatto i sentimenti dei cittadini gioiesi.
Come Sindaco della Città, nel rinnovare il mio più profondo dispiacere e la vicinanza mia e di tutta l’amministrazione comunale al personale appartenente alle forze dell’ordine in servizio presso il locale Commissariato di PS, esprimo la più sentita solidarietà personale ed istituzionale per il vile atto intimidatorio di cui è stato fatto destinatario il sostituto commissario di PS di quel Commissariato.
Tale vile episodio rappresenta l’ennesimo, intollerabile ed arrogante gesto di oltraggio, ingiuria e minacce subito da rappresentanti delle Forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica e proteggere i cittadini dalla criminalità.
Certo che il rappresentante dello Stato, pur colpito da tale codardo, ignobile e spregevole gesto, proseguirà tenace lungo la via intrapresa, nell’obiettivo di una svolta di legalità finalmente positiva per la nostra amata città di Gioia Tauro, manifesto i sensi della più profonda vicinanza di questa Amministrazione a tutti gli appartenenti al locale Commissariato di PS, che nonostante le molteplici difficoltà incontrate e le minacce subite da i suoi appartenenti di sicuro continueranno con maggiore vigore nel cammino avviato per il rispetto e il ripristino della legalità in questo Comune.
Il Sindaco – Renato Bellofiore