Il campionato cadetto chiude il 2010 alla 20° giornata, una sola ne manca per concludere anche il girone di andata, e come sempre l’equilibrio e l’imprevedibilità di ogni partita, sono regnati praticamente sempre; caratteristica risaputa ormai ovunque di questo torneo. Ilmetropolitano.it analizza ed assegna dei voti da 1 a 10, alle 22 squadre partecipanti, per il cammino fatto fin qui.
Novara 8.5: La capolista non poteva che aggiudicarsi il ruolo come migliore squadra fino al momento, di questo campionato. Non perde dal 2 ottobre (Varese – Novara 3 – 1) e si dimostra matricola terribile, guidata dai suoi gioielli Gonzalez e Bertani, undici reti a testa, ed inseguitori del capocannoniere Succi del Padova. Squadra che inoltre ha totalizzato il maggior numero di punti fuori casa, segno che il sintetico del Piola non è certo un vantaggio per i piemontesi. Ed adesso la parte più difficile, riusciranno i ragazzi di Tesser a mantenere questa straordinaria andatura tenuta fin qui?
Atalanta 7: Non certo brillante come ci si poteva aspettare ad inizio stagione, con alcune prestazioni che rischiavano di allontanare i bergamaschi dalla zona alta della classifica. Ma con un le ultime tre vittorie consecutive, Doni e compagni hanno completato la rimonta sul Siena, e si sono posizionati al secondo posto in classifica, a sole tre lunghezze dal Novara. I numeri parlano chiaro.
Siena 7.5: Percorso inverso all’Atalanta: inizio sprint e poi fase calante. I ragazzi di Conte però hanno un organico eccellente, e di sicuro, continueranno ad essere una delle pretendenti alla promozione diretta senza passare dai play-off. Solo tre sconfitte in campionato sono davvero poche, e pensare che il Novara ha avuto solo due battute d’arresto.
Varese 8: E’ la rivelazione di questo girone di andata, corsa, pressing ed assoluta imbattibilità tra le mura amiche. Si rilancia nelle ultime giornate in piena corsa play-off, approfittando anche del momento di appannamento delle “big”. Nel suo piccolo sta recitando un grande ruolo. Anche per la compagine lombarda, ci si pone la stessa domanda fatta in precedenza per il Novara. Anche il Varese come il Siena ha perso solo tre gare in campionato.
Torino 7: Un Toro mai domo, dopo un inizio non esaltante con Lerda che rischiava la panchina, i granata hanno fatto valere l’esperienza dei loro giocatori, chiudendo il 2010 al 5° posto.
Livorno 7: Anche il Livorno ha mantenuto lo stesso andazzo di Atalanta e Torino. Squadra retrocessa dalla massima serie, che comunque sta facendo vedere ottime cose soprattutto al Picchi. A nostro giudizio, rimarrà fino all’ultimo in lotta per un posto nei play-off.
Reggina 7.5: Chi si sarebbe aspettato la squadra più giovane per età media del torneo, con una rosa costruita con i migliori della Lega Pro, in lotta per i play-off? Crediamo davvero poche persone. E invece gli amaranto sono lì aggrappati ai primi sei posti, che recriminano per l’infortunio di Bonazzoli, il quale ha trascinato i suoi compagni di squadra ad inizio stagione, prima di infortunarsi. Un vero peccato avere chiuso l’anno con 4 sconfitte nelle ultime 5 giornate, con anche, un evidente calo fisico di squadra. Senza queste 4 “macchie” saremmo qui a parlare di un’altra rivelazione del torneo, tanto quanto Novara e Varese. Il mercato di riparazione potrebbe puntellare una rosa che quando è in forma sotto l’aspetto atletico, gioca davvero un bel calcio, e per tanto Missiroli e compagni, sono chiari favoriti per un posto nei play-off a fine stagione.
Vicenza 6.5: Avversario ostico per chiunque, che gioca un gran bel calcio. Senza rubare nulla a nessuno, i biancorossi sono a soli due punti dalla zona play-off, forti anche delle performance realizzative del bomber Abbruscato.
Pescara 6.5: Inizio decisamente da incubo, ma piano piano mister De Francesco ha trovato i risultati nonostante il gioco non mancasse. L’innesto dell’esperto Bucchi, da un ulteriore salto di qualità alla squadra biancoazzurra.
Padova 7: Il decimo posto di fine anno, non rispecchia i veri valori di questa squadra. Forse il fatto che Succi si sia fermato in fase realizzativa, fa però riflettere, un po’ come la Reggina paga l’assenza di Bonazzoli. Di Gennaro, El Shaarawy, Italiano e Vantaggiato (oltre al già citato Succi) sono garanzie in questa categoria. Attenzione ai veneti.
Empoli 5: 15 risultati utili consecutivi è tanta roba, ma l’elevato numero di pareggi (10), era un chiaro segnale che qualcosa mancava. Cinque sconfitte stagionali e consecutive, ed al Castellani è passato anche il Portoguraro. È crisi nera per i toscani, che dovranno darsi un gran da fare per risalire la china e confermarsi squadra che vuole salite di categoria.
Crotone 6: Senza infamia e senza lode. I pitagorici non corrono grossi rischi in classifica, ma non hanno fatto neppure alcun salto di qualità per provare a guardare la parte alta della gradutatoria. Il nuovo allenatore Corini, avrà un po’ di tempo in questa sosta natalizia, per preparare al meglio la sua squadra al girone di ritorno.
Cittadella 6.5: Posizione beffarda in classifica per i veneti, che soprattutto nelle ultime giornate, hanno fatto vedere cose importanti, come testimoniano gli 8 punti nelle ultime cinque giornate.
Albinoleffe 5.5: L’exploit avuto contro la Reggina ed il pareggio contro il Piacenza (intervallate dalla sconfitta nel derby contro l’Atalanta) hanno consentito agli uomini di Mondonico almeno di trascorrere un Natale tranquillo, dato che appena tre giornate fa, i bergamaschi viaggiavano alla penultima posizione della graduatoria.
Grosseto 5: Niente a che vedere con la formazione brillante della scorsa annata. Il Grosseto ha parecchi pensieri per questa stagione e Moriero subentrato ad Apolloni, ha comunque portato benefici ad una formazione che però dovrà lottare ancora più duramente se vuole tirarsi fuori dai bassifondi della classifica.
Modena 5.5: Manca qualcosa ai canarini, che comunque hanno tutte le carte in regola per ottenere una salvezza tranquilla senza passare dai play-out.
Sassuolo 5: Vedi Grosseto.
Ascoli 6: L’avvento di Castori ha rivoluzionato gioco e risultati. Solo una sconfitta con lui in panchina (in casa del Siena), ma sono i 5 punti di penalizzazione che non fanno dormire sogni tranquilli ai marchigiani, coinvolti nella zona play-out.
Frosinone 4.5: Carboni è quasi giunto al capolinea. I ciociari non hanno brillato in questa stagione.
Piacenza 5: L’ex amaranto Cacia, evita alla sua squadra il tracollo più totale.
Portogruaro 4: Dopo il classico avvio positivo delle matricole, i reali valori sono usciti allo scoperto. Poca roba questo Portogruaro, con la difesa più perforata del campionato ma encomiabile però per voglia, grinta ed attaccamento alla maglia dei suoi uomini più rappresentativi, che hanno compiuto con questa squadra il salto dalla Lega Pro alla cadetteria. Manca l’esperienza.
Triestina 4: L’era Iaconi volge al termine. Salvioni subentra sulla panchina degli alabardati, ultimi in graduatoria. Ci sarà da lavorare.
Fabrizio Cantarella