Finalmente in vacanza, e finalmente si può tornare a parlare di mercato e riposare “mente e corpo” in vista della ripresa del campionato, fissata per l’8 gennaio in casa del Sassuolo. La Reggina nelle ultime uscite, ha pagato (forse anche troppo oltre i suoi demeriti) l’assenza di Bonazzoli, la mancanza di un suo sostituto quantomeno in termini fisici, e poi una difesa colabrodo che sempre nelle ultime uscite è andata peggiorando. Sicuramente, in un fattore dobbiamo trovare le spiegazioni di questo progressivo tracollo, (4 sconfitte nelle ultime 5 gare) ossia nella condizione fisica della squadra, che se andassimo ad analizzare la gara contro il Crotone della prima di andata con una recente come quella di Varese, il “passo” dei giocatori è nettamente cambiato purtroppo in peggio. Non c’è più la brillantezza nella corsa avuta ad inizio stagione. Una tattica? Un “pit-stop” anticipato? Staremo a vedere, magari la dirigenza amaranto aveva già in programma questo momento di appannamento proprio in questo periodo, ed allora si dovrà solo attendere un richiamo muscolare e un paio di rinforzi, per tornare a vedere giocare quella squadra che si è vista ad inizio torneo. Il mercato è poi il pezzo forte; l’attacco è un po’ mancato nelle ultime uscite stagionali, e Nicola Amoruso sembra potere essere la cura per la Reggina. Un graditissimo ritorno quello del bomber di Cerignola, ma che logicamente, dovrà attendere l’iter della trattativa, che comunque sembra avviata sui giusti binari. Attualmente l’ex numero 17 amaranto, si trova a Bergamo sponda Atalanta, ma di fatto è un separato in casa. Andato via da Reggio, non ha trovato la stessa continuità di gol e di partite, con Torino, Parma ed Atalanta che lo hanno avuto in squadra in pochissimo tempo, ma forse era la tifoseria amaranto, che risvegliava in lui la sete di gol.Un altro attaccante su cui Foti ha messo gli occhi su Mattia Destro classe 1991, che arriverebbe con la formula del prestito in riva allo stretto. Altre trattative, vorrebbero anche un altro giovane, De Rose dal Cosenza a lungo corteggiato quest’estate ma la trattativa non fu mai conclusa, anche perché i “dissidenti” Joelson, Vigiani e Alessio Viola, non gradivano la destinazione silana. Il Cosenza, sembra che voglia come contropartita l’attaccante Zizzari, molto richiesto il Lega Pro. Come lui anche Sy, potrebbe andare a finire in prestito al Taranto, dal suo ex compagno di squadra nell’Andria, ed attuale allenatore dei tarantini, Davide Dionigi, vecchia ed illustre conoscenza del calcio amaranto. A Taranto inoltre, gioca uno dei tanti figli del Sant’Agata sparsi per l’Italia, e si tratta del difensore classe’87 Demetrio Cutrupi. Uno tra Sy e Zizzari (o magari entrambi) andranno via in prestito quasi certamente, mentre sembrano destinati a rimanere tanto Nicolas Viola, quanto Francesco Acerbi. Sul primo ci sarebbe l’Udinese, mentre sul secondo sono tante le società di Serie A che vorrebbero avere i suoi servizi, e si tratta di Sampdoria in pole, e poi di Palermo, Genoa, Fiorentina e Chievo. Non pensiamo che nessuno dei due andrà via, data la loro inamovibilità dalla formazione titolare; vedremo inoltre l’evolversi delle trattative soprattutto quelle che riguarderanno il reparto arretrato, dove un uomo di esperienza serve, così come qualche altro sostituto dei vari Rizzo e Viola. Tedesco e Castiglia hanno visto il campo davvero con il contagocce.
Fabrizio Cantarella
