In un clima palpabile di cordiale soddisfazione, si è tenuta, nella mattinata odierna, presso la sala denominata “Fallara” del Comune di Gioia Tauro, la conferenza stampa indetta per dare notizia ufficiale della disponibilità dimostrata dalla Banca CARIME a fornire il servizio di tesoreria al Comune pianeggiano, che è stata seguita da un attento e numeroso uditorio. Seduti al tavolo della presidenza, accanto al primo cittadino di Gioia Tauro, avv. Renato Bellofiore, il Prefetto di Reggio Calabria, Dott. Luigi Varratta, il Sottosegretario Sen. Michelino Davico, il Prefetto Alessandro Pansa – del Ministero dell’Interno – il Governatore della Calabria, Dott. Giuseppe Scopelliti ed i funzionari della B.P.M. e della CARIME – i due istituti di credito tra i quali avverrà il passaggio di consegne. A fare gli onori di casa il Sindaco Bellofiore, che ha ripercorso le tappe più salienti di questi ultimo tre mesi, trascorsi presso i diversi uffici prefettizi e ministeriali, per sottoporre la problematica sopraggiunta – il primo caso di questo tenore in Italia – e cercare soluzioni.Non ha nascosto, il primo cittadino gioiese, orgoglio e soddisfazione, misti a coinvolgimento e riconoscenza verso le diverse istituzioni ed i singoli che si sono interessate alla vicenda, ringraziando pubblicamente il Prefetto Varratta – che in questo tribolato periodo, è stato un imprescindibile riferimento, oltre ai parlamentari on.li Doris Lo Moro in primis, Roberto Occhiuto, Rosa Villecco Calipari, Maurizio Turco, Angela Napoli e Maria Grazia Laganà i quali hanno dimostrato grande sensibilità e rispetto per le problematiche rappresentategli dal Sindaco proponendo ben 4 interrogazioni parlamentari al Ministro Maroni sul caso Gioia Tauro. La concretezza e la tenacia del Dott. Varratta, oltre che la Sua indubbia esperienza, hanno sempre costituito un imprescindibile sostegno l’intera amministrazione ed il suo costante impegno questa difficile problematica sarebbe stata certamente più complessa e lunga. Plauso e ringraziamento ha altresì espresso nei confronti del Ministero dell’Interno e dei suoi rappresentanti, sen. Davico e Prefetto Panza, dei singoli onorevoli, che, in modo bipartisan, hanno contribuito a mantenere alta l’attenzione sulla problematica – presentando anche un’interpellanza ad hoc – delle parti sociali , in particolare la CGIL e degli stessi dipendenti comunali, i quali – per come anche sottolineato dal Prefetto Varratta – hanno dato esempio di dignità, nonostante il difficile frangente e del Governatore Scopelliti, sin dall’inizio vicino al Sindaco ed alla Città di Gioia Tauro.
Ed ancora ha ringraziato tutto il personale del Comune: lavoratori dipendenti, L.S.U. ed L.P.U., per la correttezza ed il senso di responsabilità dimostrato in questi mesi ed gli Assessori, per l’instancabile fiducia con cui si sono stretti intorno al Sindaco ed hanno collaborato, condividendo tutti i momenti difficili e le apprensioni di questi difficili mesi. Per Bellofiore oggi finalmente tutti insieme si è raggiunto una meta importante e l’amministrazione ha vinto una prima sfida di legalità e questo importante traguardo raggiunto nell’interesse di Gioia Tauro è un meraviglioso esempio di sinergia e collaborazione istituzionale, una vittoria dello Stato. Prima di congedarsi dall’uditorio, il primo cittadino, a riconoscimento di una nuova stagione che si sta aprendo, ha voluto esprimere pubblica solidarietà ai due imprenditori gioiesi, che, attraverso le denunce sporte, proprio nei giorni scorsi, hanno consentito di assicurare alla legge soggetti indagati per presunti fatti di criminalità finalizzati all’estorsione. Pari entusiasmo, nonostante la compostezza istituzionale, è emerso dal tenore degli interventi del Prefetto di Reggio Calabria, del sen. Davico e del Prefetto Panza, che si sono intrattenuti sull’eccezionalità della problematica appena risolta, sottolineando che quello di Gioia Tauro sia ad oggi un caso unico nell’intera penisola. E’ emerso dal tenore dei diversi interventi, un buon esempio di sinergia e collaborazione istituzionale, a suggello di una fondamentale vittoria dello Stato e delle Istituzioni, nel rispetto delle regole di convivenza civile. La conferenza stampa è stata occasione per il Governatore Scopelliti di anticipare lo stanziamento di ulteriori cinquecentomila euro per fronteggiare le emergenze derivate dall’alluvione dello scorso 2 novembre, a testimonianza dell’impegno e della vicinanza alla Città di Gioia Tauro. Dopo l’intervento del Prefetto Panza, che ha sottolineato la tenace intraprendenza degli amministratori gioiesi – premiata dalle risultanze odierne – che ha indotto il Ministero dell’Interno a rompere i canoni tradizionali, affiancando direttamente il Sindaco, fino a giungere presso la Casa Comunale, a testimonianza di una positiva sinergia, è spettata al Sen. Davico la chiusura dell’incontro. In conclusione con la concretezza che gli è tipica, il Sen. Davico ha manifestato l’intenzione di mantenere alta l’attenzione sulla Città di Gioia Tauro e sulle sue esigenze, assicurando al Sindaco Renato Bellofiore una sicura collaborazione anche per il futuro e sull’ormai tracciata strada della legalità, concretezza e del rispetto delle regole.
Ufficio Segreteria del Sindaco