15\12\2010 – L’assessore all’Ambiente Francesco Pugliano, sub-commissario delegato per il superamento dell’emergenza sui rifiuti, esprime soddisfazione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – per il dissequestro della discarica di Pianopoli. “Le difficoltà vissute, in queste ultime settimane – afferma Pugliano – nella raccolta e smaltimento dei rifiuti in Calabria e determinate dal sequestro della discarica di Pianopoli per un sistema che si regge su poche strutture di smaltimento mal distribuite sui territori, saranno superate nelle prossime ore. Il ripristino dell’attività di conferimento dei rifiuti nella discarica di Pianopoli consentirà di superare le criticità contingenti, specie in prossimità delle festività natalizie, e darà all’Ufficio del Commissario ed al Governo regionale la possibilità di proseguire sulle azioni già intraprese per definire e realizzare un piano di interventi condiviso dalle istituzioni e dalle comunità territoriali, che miri a raggiungere l’obiettivo della autosufficienza territoriale nella gestione del ciclo dei rifiuti. Non è possibile far reggere il peso del sistema dei rifiuti, per come è stato fino ad oggi, a determinati territori. Non si può consentire più che i territori di Cosenza e di Vibo Valentia, esportino su Catanzaro e Crotone i rifiuti prodotti, ma occorre che si attrezzino delle strutture necessarie ad accorciare le distanze tra produzione e smaltimento dei rifiuti. La fase commissariale nel ciclo rifiuti, che ha già compiuto i tredici anni di età e che non ha determinato serie politiche di governo del sistema, non può lasciare esenti da responsabilità gravi le Province e i rispettivi Ambiti Territoriali Ottimali per non aver pianificato e gestito l’uso del territorio attraverso la realizzazione dei Piani d’Ambito. Mi viene da chiedere, a tal proposito, all’on. Italo Reale che in questi giorni stiamo sentendo parlare tanto e che, per molti anni, è stato, oltre che assessore all’Ambiente anche responsabile della gestione commissariale dei rifiuti in Calabria cosa ha fatto e cosa ha lasciato di costruttivo, considerata la grave situazione che abbiamo trovato all’Ufficio del Commissario, grazie anche al suo lavoro, di cui, a dire il vero, non abbiamo trovato alcuna traccia. Le attività messe in campo dall’Ufficio del Commissario dall’agosto scorso, da quando è guidato dalla istituzione regionale mirano a realizzare, in concertazione e cooperazione con le istituzioni territoriali, due linee di intervento: una, infrastrutturale, che dovrà dotare ogni territorio delle strutture necessarie ad essere autosufficienti ed un’atra, culturale, che dovrà educare i cittadini alla necessità di ridurre la produzione di rifiuti attraverso la raccolta differenziata. Si parlerà anche di questo nell’incontro che avremo, nei prossimi giorni con una delegazione del PD. Si confida, ora, nella responsabilità e nell’orgoglio dei calabresi per sviluppare una nuova coscienza ambientale che, attraverso il riuso e il riciclo dei rifiuti, possa tutelare il grande patrimonio ambientale e naturale della Calabria e, nello stesso tempo, migliorare la qualità della vita dei Calabresi”.
fonte:
REGIONE CALABRIA
UFFICIO STAMPA DELLA GIUNTA