Alla fine si gioca… Dopo una lunga trattativa, i vertici del Calcio Italiano hanno annunciato la sospensione dello sciopero indetto per questo fine settimana e quindi, oggi e domani, la Serie A darà regolarmente vita al turno previsto per questa seconda settimana di Dicembre, come detto, a rischio fino a martedì sera. Le parti in causa hanno raggiunto un accordo su sei punti del nuovo contratto collettivo lasciando in sospeso soltanto quello che riguarda le condizioni dei giocatori che le società vogliono mettere fuori rosa. Per questa situazione ci saranno ulteriori confronti mentre per gli altri nodi dell’accordo si è arrivati ad una felice conclusione. Sicuramente sarebbe stato un messaggio sbagliato quello di fermarsi e non giocare, anche se l’Associazione Giocatori ha dato, come motivazione sull’eventuale astensione, quella di proteggere i giocatori delle categorie inferiori, sottoposti a veri e propri soprusi da parte delle rispettive squadre che decidono di emarginarli se non rientrano nei programmi. I casi più eclatanti sono quelli che hanno visto protagonisti Pandev, Mutarelli e Ledesma (poi reintegrato, messo in disparte dalla Lazio nella passata stagione). La questione finì in tribunale con il risultato che l’asso macedone riuscì a rescindere il contratto con la società del presidente Lotto per mobbing e fu libero di firmare per l’Inter, compagine con la quale ha conquistato Scudetto, Coppa Campioni e Coppa Italia ma ci sono stati tantissimi episodi anche nelle serie minori di cui si è parlato meno. Il presidente della Federazione Abete vuole regolamentare questa situazione che ha avuto chiavi di lettura differenti a seconda dai casi, quindi c’è bisogno di dare regole precise che non possono essere interpretate in modi diversi. L’obiettivo è quello di tutelare sia i giocatori che le società, anche se l’impressione è che ci sarà ancora tanto da discutere prima di chiudere un accordo anche su questo punto. Intanto si gioca e la giornata vede tanti match interessanti come la sfida per il secondo posto fra Lazio e Juventus, che dirà quale sarà la principale antagonista del Milan che prova un tantino di fuga, mentre l’Inter è già in Arabia per preparare l’assalto al Mondiale del Club in un evento che è diventato già il crocevia della stagione dei nerazzurri che, fino a questo momento, hanno deluso su tutti i fronti. I tifosi italiani tirano dunque un sospiro di sollievo ed oggi potranno andare regolarmente allo stadio od accomodarsi davanti al televisore per poter assistere alle gare di una Lega che non riesce a trovare pace….
Giuseppe Dattola