Continua il dibattito sul piano messo in campo dal presidente Scopelliti per quanto riguarda la sanità calabrese. È normale, un’innovazione del genere non può per forza di cose mettere tutti d’accordo. Ma siamo convinti, che quello che il neo governatore sta mettendo in campo sia un progetto serio e degno di nota. Tanto per i contenuti quanto per l’innovazione portata da questo. C’è bisogno di dare una svolta decisa ed allontanarsi dai vecchi standard che tanti danni hanno creato alla nostra martoriata sanità. Scopelliti, nonostante le tante opposizioni, sta andando avanti trovando anche tanti consensi. Ultimo in ordine di tempo quello del presidente della commissione ‘Attività sociali, sanitarie e culturali’ del consiglio regionale Nazzareno Salerno: “In un momento particolarmente delicato per la Sanità, occorre adottare delle scelte innovative in grado di rompere con il passato e di avviare un percorso virtuoso contraddistinto dall’efficienza delle prestazioni”. Afferma Salerno, circa la discussione avviata sul documento della consulta sanità Pdl di Vibo Valentia. “Il progetto del presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti, che sto sostenendo e promuovendo in qualità di presidente della Commissione ‘Attivita’ sociali, sanitarie, culturali, formative’ e che mira a realizzare una vera svolta, è stato ideato per rispondere a queste esigenze e per rilanciare un settore che negli anni passati è stato messo in ginocchio soprattutto per la cattiva gestione delle Aziende sanitarie provinciali e delle Aziende ospedaliere e per effetto di decisioni poco oculate e tese a difendere centri d’interesse. In questo senso, chi è responsabile della gestione deve necessariamente dare seguito ai principi contenuti in questo progetto e dimostrare con il proprio operato di agire per l’esplicazione pratica di questi concetti. Quanto sollevato dalla Consulta Sanità Pdl di Vibo Valentia, organismo autorevole che esprime le convinzioni di oltre 50 fra sanitari ed amministrativi, rispecchia un’opinione diffusa e condivisibile ed interpreta un malessere che effettivamente esiste e che deve essere ascoltato”. “Il documento della Consulta – prosegue Salerno – rileva, infatti, problemi reali che devono essere affrontati ed evidenzia uno stato di cose che non può permanere. La Consulta, che ha ribadito il proprio appoggio a Scopelliti apprezzandone le qualità, il coraggio e le intenzioni, nota l’assenza di discontinuità e dei segnali di cambiamento indispensabili per recuperare la fiducia degli utenti e per iniziare una nuova era. Si tratta di azioni che dovevano essere concretizzate da chi ha il compito di gestire l’Azienda sanitaria provinciale, di aspettative di un nuovo corso capace di rendere efficace e trasparente la Sanità vibonese. Oggi, chi ha ruoli di responsabilità – conclude – deve saper decidere, pur nel pieno rispetto della legalità, senza timori e nel solco del tracciato del presidente Scopelliti. Il nostro dovere è garantire ai calabresi una nuova Sanità, una Sanità credibile che riesca ad avere la fiducia dei cittadini. Invito pertanto il commissario Sarlo a riflettere su quanto evidenziato dalla Consulta, dal senatore Franco Bevilacqua e dallo stesso coordinatore del Pdl Valerio Grillo”.
Danilo Santoro