Dopo le prime gare stagionali emerge un dato se si fa una riflessione sull’organico della Piadeia. E’ in atto un vero e proprio ricambio generazionale per la compagine del presidente Calabrò, che sta mandando allo sbaraglio una serie di prospetti giovanissimi che possono diventare dei nuotatori di buon livello. I risultati ottenuti fino a questo momento dalle nuove leve, sono più che soddisfacenti anche se i nuovi arrivi hanno tutti grandi margini di miglioramento e sono seguiti passo passo dallo staff tecnico della Piadeia e possono allenarsi in una struttura funzionale come il Parco Caserta. E’ ormai il tempo delle grandi esibizioni per la compagine reggina, che è pronta ad ospitare altre competizioni importanti a livello regionale e non solo. Tornando agli aspetti tecnici, i due allenatori Nino Praticò e Diego Santoro stanno cercando di far rendere al meglio un gruppo che deve gestire un’eredità pesante, quella dei vari Cavalli, Gullì, Anastasia, Cilione e compagnia, cioè gli atleti che hanno fatto le fortune della Paideia nell’ultimo lustro. Ci sono una ventina di ragazzi che sono entrati nei ranghi e che si stanno facendo onore in questo finale di 2010; nel dettaglio si tratta di Costa Giulia, Costa Irene, Cavalli Ester, Arena Rebecca, Larizza Anna, Larizza Sara, Garufi Alessia, Canfora Giuseppina, Marcon Alessia, Pellicanò Michela, Nanchi Alex, Luvarà Gianluca, Laface Antonio, Attinà Andrea, Faliero Mattia. Ottime anche le prestazioni di Gully Mauro, De Lorenzo Domenico, Gallucci Carmelo, Bellocco Davide, Franzè Paolo, Pellicanò Antonio, Ferruggiara Emon, Latella Giovanni, Latella Daniele, E sopratutto dei più Piccoli Esordienti B Onesto Antonio, Angelucci Sandro,Lombardo Pietro, Nucera Bruno, Arena Michela, Ramirez Ramiro, Giordano Francesco, Tripodi Bruno, De Meca Alessio. Tutti meritano una citazione sia per gli ottimi risultati ottenuti sia per l’impegno che ci mettono in ogni gara ed in ogni allenamento. Il futuro della Paideia è in questi nomi che hanno iniziato un percorso che potrebbe portarli lontano. E’ ancora presto per dirlo ma le premesse per un futuro radioso ci sono tutte per i nuovi assi della Paideia Reggio Calabria.
Giuseppe Dattola