E’ cominciato il Corso di formazione per docenti di storia delle scuole secondarie, sul tema “Raccontare l’Unità d’Italia” presso la sede del Museo storico militare Brigata Catanzaro. Si tratta di un percorso didattico multidisciplinare organizzato dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale. Come ha sottolineato il presidente della Provincia, Wanda Ferro, “E’ una iniziativa di grande valore culturale e didattico, in grado di fornire spunti innovativi ai docenti per consolidare i principi unitari, aumentandone la consapevolezza, tra le giovani generazioni”. Anche la Calabria si vuole unire nel progetto del Governo che vuole ricordare nel migliore dei modi possibili questa importante celebrazione. L’Italia è unità da centocinquanta anni e l’evento va festeggiato in tutto il territorio italiano con manifestazioni ed iniziative di ogni genere. Un obiettivo di tutti gli amministratori politici nazionali è quello di far ricordare come si è arrivati a congiungere un popolo dominato da governi stranieri che sono stati cacciati via grazie all’opera di grandi personaggi della nostra storia. Ed in quest’ottica, nasce il corso di formazione di Catanzaro che ha lo scopo di “insegnare agli insegnanti” come raccontare la nascita della Italia Nazione, un processo che ha avuto il suo atto finale nel lontano 1860; verranno ricordate le grandi imprese garibaldine, il lavoro oscuro del Conte Cammino Benso di Cavour, il ruolo decisivo della massoneria e la grandi battaglie contro gli invasori stranieri. Storie affascinanti e romanzesche ma storie reali che vanno raccontante senza condizionamenti alle nuove generazioni che devono sapere come si è arrivati all’unità d’Italia e studiare un’epoca i cui retaggi sono ancora presenti nell’evo moderno. A Catanzaro si istruiscono prima gli insegnati che dovranno essere bravi “cantastorie” per le nuove leve.
Giuseppe Dattola