Altro viaggio nell’elite del calcio europeo e questa volta andiamo in Germania in casa del Bayern Monaco, vice campione d’Europa nell’ultima Champions. La formazione di Louis Van Gaal ha disputato una seconda parte di stagione eccezionale nell’annata 2009-10 che gli ha consentito di vincere la Bundesliga e la Coppa di Germania e di arrivare all’atto finale della Coppa che conta dove si arrese all’Inter mangiatutto di Mourinho. Le grandi cose fatte nei primi mesi del 2010 hanno dato lustro al lavoro del tecnico olandese che ha difeso le sue scelte (alcune dolorose come la cessione di Toni, n.d.r.) ma, alla fine ha festeggiato dei grandi risultati. Il 2010-11 però è un’altra storia. Risultati altalenanti ed infortuni a catena stanno condizionando il rendimento di una squadra che, in campionato, attualmente è costretta ad inseguire le due battistrada Borussia Dortmund e Magonza anche se in Champios ha già ipotecato il passaggio del turno. Dicevamo degli infortuni, infatti il BAyern ha dovuto fare a meno in questa prima parte di stagione di gente come Ribere, Robben e Kloese, praticamente le due ali titolari ed un attaccante dal rendimento sicuro. Senza il francese di Marsiglia e l’asso olandese, i monegaschi si ritrovano scoperti nel gioco sulla fasce, da sempre marchio di fabbrica del sistema calcistico applicato da Van Gaal che, lo scorso anno, si è goduto un Robben da pallone d’oro. Le alternativa non sono dello stesso livello ed infatti il Bayern ha annaspato e meno male che si sono rivisti sprazzi di un ottimo Mario Gomez, ripescato a causa di tutti questi infortuni. E’ calato anche il rendimento del biondo Sachwsterizeger, protagonista di un Grande Mondiale che sembra soffrire le tante assenze di questa stagione. A tutto questo, vanno aggiunto i sei mesi di stop ad Ozil, altra punta importante dello scacchiere dei biancorossi. Ma le riveli europee sanno che il Bayern ha il classico animo tedesco cioè una squadra che si esalta nelle difficoltà e contro la quale è sempre difficile giocare. Ne sanno qualcosa la Fiorentina ed il Manchester eliminate nell’edizione passata nonostante godessero dei favori del pronostico. Il Bayern punta ad arrivare in forma in Primavera quando si decidono i destini dei tornei più importanti del Vecchio Continente. In più, si dice, che a Gennaio potrebbe esserci il gran colpo: sembra che i monegaschi siano i principali favoriti ad aggiudicarsi le prestazioni dell’attaccante bosniaco Dzeko, oggetto dei desideri delle grandi d’Europa. Un tridente d’attacco Robben, Dzeko e Ribere sposterebbe di tanto gli equilibri della Champions con l’ex squadra di Beckenbauer che potrebbe ritornare all’atto finale.
Giuseppe Dattola