Qui Reggina: Settimana di lavoro intensa per Atzori ed i suoi ragazzi. Sant’Agata “a porte chiuse” e chissà quale strategia ha preparato, l’ex difensore della Reggina. Notizie poco confortanti per Bonazzoli, che probabilmente, rimarrà fuori fino a gennaio. Non solo però il gigante di Asola sarà assente nel match di questa sera in casa della capolista Novara. A Reggio infatti sono rimasti fermi anche Barillà e Zizzari, anche loro per infortunio. Nessun amaranto squalificato mentre rientra Colombo, dopo il turno di squalifica che lo ha costretto a saltare il match casalingo contro il Torino, per via dell’espulsione rimediata in casa del Cittadella. Ma proprio sulla fascia destra (oltre che in attacco) sono i maggiori dubbi per Atzori. Confermare Adejo autore di una buona prova contro il Toro oppure inserire Laverone? E lì davanti? Si attende ancora l’exploit di Adiyiah. A nostro modo di vedere, potrebbe essere proprio il ghanese (per il quale Atzori in conferenza stampa ha dichiarato “soffre la partita ed ancora mi ha fatto vedere solo in allenamento il suo valore), la chiave tattica del match. Si perché se immaginassimo una formazione con Adejo sulla destra a rientrare in fase di copertura (facendo diventare la difesa a 4 insieme a Cosenza, Costa ed Acerbi), dato che la partita la potrebbe fare il Novara, in termini di possesso palla, gli amaranto potrebbero ripartire in velocità soprattutto sfruttando la capacità nei lanci lunghi di Tedesco. Un po’ come era successo a Frosinone in Coppa Italia. Staremo a vedere. Intanto la lista dei 19 convocati è la seguente, dove è da registrare la prima convocazione in campionato per Danti, con Montiel o Castiglia che all’ultimo potrebbero andare in tribuna dato che 18 sono i calciatori che per regolamento, devono essere schierati tra il campo e la panchina:
Portieri: Puggioni, Kovacsick.
Difensori: Adejo, Cosenza, Acerbi, Costa.
Centrocampisti: Colombo, Rizzo, Viola, Rizzato, Missiroli, Tedesco, Castiglia, Laverone, Montiel.
Attaccanti: Campagnacci, Sy, Adiyiah, Danti.
La probabile formazione potrebbe essere questa:
Puggioni, Cosenza (Adejo), Costa (Cosenza), Acerbi, Adejo (Colombo-Laverone), Rizzo (Tedesco), Viola, Rizzato, Missiroli, Campagnacci, Sy (Adiyiah).
QUI NOVARA: Tesser recupera in extremis Rigoni, mentre dovrà fare a meno di Motta. Gonzalez e Bertani più in forma che mai, e occhi puntati su di loro da parte della difesa amaranto.
PRECEDENTI: Sette precedenti tutti in cadetteria tra le due formazioni. Mai un pareggio, una sola vittoria amaranto e cinque vittorie piemontesi. Nel 65-66 arriva il primo precedente, con l’unica vittoria della Reggina che si impose per 4 a 1. Un anno più tardi rocambolesco 3 a 2 per il Novara, mentre 3 a 1 terminò l’incontro disputato nel 67-68. Si arriva alla stagione 70-71 ed il Novara vince ancora, stavolta per 2 a 0. Mentre con un solo gol, gli “azzurri” piemontesi si imposero nel 68-69 e nel 69-70. Infine, ancora un altro 2 a 0 nel campionato 73-74. Precedenti che non rassicurano i tifosi amaranto soprattutto con l’ultimo gol della Reggina che risale al 19 novembre 1967.
GLI EX: Unico ex dell’incontro è Francesco Cosenza, che nella stagione 2005-2006 ha vestito la maglia del Novara in C1. Solo una presenza per lui, che a gennaio decise di cambiare aria, andando a vestire la maglia del Melfi in C2.
ARBITRO: Arbitrerà il Sig. Tozzi di Ostia, per quella che è la sua 46^ direzione di gara in B. È la quarta volta che il fischietto laziale incontra gli amaranto, che non sembrano essere molto fortunati con lui. 1 a 1 contro il Cittadella e 0 a 1 contro il Modena, questi i due precedenti al Granillo, intervallati dal 3 a 1 in casa del Vicenza, tutti e tre nella scorsa stagione agonistica. Qualche giornata fa, ha diretto lo 0 a 0 del Granillo contro l’Empoli. Un solo precedente invece con il Novara, che nel 2006 ha superato 2 a 0 il Monza in C1.
Fabrizio Cantarella