Un‘occasione perduta, questo potrebbe essere il titolo dell’articolo che vi stiamo proponendo e che viene illustrato da alcune foto ed articoli di giornale dell’epoca. A Reggio Calabria c’era un ottimo servizio tranviario che è stato soppresso senza motivo. Mentre la vicina Messina riattivava le linee dei tram nel 2002, Reggio rimane senza un servizio che avrebbe potuto modificare tante abitudini di una città in cui ancora non è stato risolto il problema del traffico. Inoltre, viene da fare una riflessione perché la vecchia linea tranviaria, documentata in queste foto, avrebbe potuto avere come diretta evoluzione la creazione della Ferrovia Metropolitana; questa teoria viene supportata dalla presenza di un progetto di costruzione di una ferrovia in tunnel che prevedeva una strada sotterranea al di sotto dell’attuale Via Marina. L’idea è stata bocciata da alcuni personaggi illustri dell’epoca e dalle associazioni di ambientalisti perché, secondo loro, l’inizio dei lavori avrebbe recato dei danni agli alberi presenti sul Lungomare. Una questione di trenta anni fa che comunque dà spunti per alcune riflessioni perché a Reggio si sente la mancanza di un ulteriore infrastruttura che possa agevolare la circolazione dei cittadini. E’ vero che sono stati modificati i percorsi degli autobus che ora hanno meno difficoltà a muoversi nella città; è vero che è stato ultimato ed attivato finalmente il tapis roulant che agevola il cammino dei pedoni, ma è anche vero che il Tram o una vera e propria linea Metropolitana avrebbe dato un senso diverso ad una città che vuole migliorare a trecento sessanta gradi. Portare avanti nell’epoca attuale questo progetto sembra un’idea utopistica e di difficile realizzazione perché si dovrebbe bloccare l’arteria principale della città. Come detto, l’occasione è stata persa in quegli anni quando già c’era una base da cui partire e cominciare a lavorare. Peccato!…Reggio rimane priva di questa possibilità ed assiste alla crescita di località limitrofe che invece si sono attrezzate di servizi di questo tipo che hanno reso più facile la vita ai rispettivi abitanti. Nella vita, comunque, mai dire mai, e chissà se i prossimi Sindaci di Reggio Calabria avranno il coraggio di completare un’opera iniziata in un’altra era, ma che potrebbe trovare il suo felice completamento ai giorni nostri.