È stato presentato ieri nella sede romana di FareFuturo il nuovo e tanto atteso simbolo di Futuro e Libertà, il neonato movimento del presidente della Camera Gianfranco Fini. Il logo ufficiale del movimento finiano, che ritroveremo sulle schede elettorali in occasione delle elezioni amministrative di primavera 2011, presenta la parola Fini scritta nella parte superiore a caratteri cubitali e in maiuscolo, come a voler precisare la logica del leader da seguire. Nella parte inferiore del logo spicca il nome del movimento. I colori dominanti sono l’azzurro e il verde, quest’ultimo oggetto di diverse critiche. Il tutto fasciato da una striscia tricolore. Nel frattempo il movimento Futuro e Libertà fa registrare nuove adesioni continuando ad accogliere tra le sue file diversi ex pidiellini che non condividono più il programma di governo e hanno deciso di seguire Fini. Grazie a questa sua “campagna acquisti” i finiani alla camera hanno raggiunto quota 40 deputati. Italo Bocchino sostiene che altri si aggiungeranno nei prossimi giorni. Continuano, così, le tensioni all’interno della maggioranza tra Pdl e Fli. Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi nella mattinata di ieri ha riunito i vertici del Pdl presso Palazzo Grazioli, sua residenza-ufficio romana. Secondo il Premier è stato lo stesso Fini ad autoescludersi dal Pdl sancendo una scissione preparata da tempo. Stando così le cose, non sarà certamente possibile continuare a essere alleati: ma in politica mai dire mai.
Filippo Turiano
