Ci sono volute 113 estrazioni, 8 mesi e 22 giorni ma, alla fine il tanto agognato “sei” ha rifatto il suo ingresso in scena e, questa volta non si parlava di roba da poco ma, bensì di 177,7 milioni di euro; il più alto Jackpot al mondo di sempre. Chiunque con una somma del genere a nostro avviso avrebbe molte difficoltà ma, la dea bendata, ha deciso che non doveva andare cosi. Sono infatti 70 e fortunati vincitori dell’enorme montepremi ai quali spettano 2,5 milioni a testa, non male anzi, forse meglio così. Il sistema, giocato sul sito Sisal, ha decretato 70 milionari sparsi per tutto la stivale, anche nella nostra Calabria. Grandi festeggiamenti nelle tre ricevitorie della nostra regione dove sono state vendute tre delle 70 quote vincenti del superenalotto. Nelle tre città baciate dalla fortuna Catanzaro, Rossano e Crotone stamani si cerca di capire chi può aver acquistato le quote del superenalotto ma al momento nessuno si è fatto vivo con i titolari delle ricevitorie. A Catanzaro nel bar Caffè dello Stadio 1958, stamani, c’era aria di felicità. Molti curiosi sono entrati nel bar per fare colazione e per festeggiare la vincita milionaria del superenalotto. Nessuno si è fatto vivo per rivendicare la vincita. “Nel nostro bar – ha detto il titolare della ricevitoria – entrano molte persone ed è difficile riuscire a capire chi ha acquistato la quota vincente”. A Rossano la rivendita di Tabacchi dei fratelli Converso stamani era chiusa. Molti curiosi però sono passati vicino all’esercizio commerciale nella speranza di poter festeggiare il vincitore. Ma probabilmente la festa è solamente rimandata a domani perché oggi è il giorno di chiusura della rivendita di tabacchi. Nella stessa ricevitoria dei fratelli Converso di Rossano nel dicembre del 2008 fu vinta una sestina al superenalotto da 47 milioni di euro. A Crotone la ricevitoria fortunata è la rivendita di tabacchi Tommasini. L’esercizio commerciale si trova sul lungomare. Nella ricevitoria il proprietario ha affisso alcuni cartelli che danno notizia dell’avvenuta vincita. “Questo è un luogo dove passano molte persone – ha detto il titolare della ricevitoria – e quindi non è facile capire chi ha acquistato la quota vincente. Peccato che è stata acquistata una sola quota perché se ci fossero state più vincite la festa sarebbe stata più grande”. Il sei torna quindi in Calabria dopo una lunga assenza, dobbiamo tornare al 30 maggio 2001 quando, nel Bar Sport di Pellaro, popoloso quartiere della periferia sud di Reggio, il fortunato vincitore è riuscito a portare a casa 40 miliardi delle vecchie lire. Nove anni dopo, la nostra regione quindi, è di nuovo bagnata dalla fortuna. Speriamo che questa vincita possa giovare in qualche modo anche alle comunità di appartenenza dei vincitori.
Danilo Santoro