Dal 29 Ottobre 2010 tutti i bambini, sia quelli nati dentro il matrimonio sia quelli nati al di fuori, avranno gli stessi diritti giuridici. Questo è quanto stabilito dal CdM in un disegno di legge delega sulla filiazione.
Tale provvedimento aggiorna le norme riguardanti i rapporti tra i genitori ed i figli colmando le lacune nei confronti dei figli avuti fuori dal matrimonio. Sostanzialmente equipara i diritti dei figli legittimi con quelli naturali. Non si è trovata ancora una soluzione, purtroppo, per il diritto dei figli ad essere amati dai genitori in quanto tale diritto dovrebbe essere insito nella natura umana e non stabilito dalla legge.
Le novità del provvedimento esposte dal Ministro Giovanardi elimineranno le discriminazioni tra le due tipologie di figli, equiparandoli in materia d’eredità e nei rapporti con i parenti e con i nonni.
Altre modifiche riguardano le relazioni all’interno della famiglia, nella quale i genitori dovranno prestare più ascolto alle esigenze dei figli e tenerne conto nelle scelte importanti. I ragazzi invece dovranno cercare di contribuire quanto più possibile ed in base alle loro possibilità alla vita familiare sino a quando non abbandoneranno la casa dei genitori.