Tim Cup: le pagelle della Reggina

Kovacsick 7: Attento nel primo tempo e bravissimo a salvare su Di Carmine e su Aurelio. Nulla da fare sui due gol subiti.

Costa 6.5: Esperienza da vendere nonostante la giovane età.

Burzigotti 6.5: Mai in affanno in difesa.

Verruschi 5: Da rivedere la sua prestazione. (Dal 23’ st Castiglia 6.5: Firma il gol del 2 a 3 indirizzando sui binari giusti la gara. Mai una sbavatura a centrocampo).

Colombo 6.5: Sembra totalmente ripreso dall’infortunio. Suo l’assist per il momentaneo 1 a 1 di Sy.

Tedesco 7: Ordine in mezzo al campo e lanci perfetti a beneficio delle punte. Rizzo meriterebbe un po’ di riposo in campionato, e siamo sicuri che il buon Giacomo sia più che presente. Meriterebbe più fortuna nel supplementare, ma il suo bolide si stampa sulla traversa.

Montiel 6.5: Anche lui come Tedesco centra la traversa. Dinamico e propositivo in mezzo al campo. Ottima alternativa per Nicolas Viola.

Barillà 6.5: Ha ancora la forza di correre al 125’ di gara. Grintoso come sempre.

Danti 6: Dopo un primo tempo positivo in chiave tattica, dove si muove molto bene, si spegne nel secondo. (Dal 34’ st Louzada 6.5: Sfrontato e sfacciato il Primavera amaranto. Un colpo di tacco pregevole, una conclusione a rete parata da Frattali e tanto movimento in attacco.)

Sy 7: Una doppietta che gli toglie dal groppone quel gol sbagliato a Bergamo. Sicuramente gli servirà per credere di più in sé stesso. Il giocatore c’è ed oggi lo ha dimostrato.

Zizzari 6.5: Sfortunato ma propositivo come sempre. Avrebbe dal dischetto l’occasione del 2 a 3, ma la fallisce (dal 23’ st Adiyiah 7.5 (il migliore): Fa ammattire la difesa avversaria ed anche Frattali che alla fine deve arrendersi alla caparbietà del ghanese che riesce ad inchiodarlo per il 2 a 4 finale. Non delude le aspettative facendo vedere lampi di grande classe con una incredibile facilità di corsa e di dribbling. Avrebbe meritato più di un singolo gol. Che sia lui la sorpresa che mister Atzori schiererà a Livorno sabato?).

Atzori 7.5: Sprona i suoi nell’intervallo, cambia modulo a gara in corso la squadra lo segue dandogli conferma che non ci sono seconde linee.

Fabrizio Cantarella

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