REGGINA – EMPOLI 0 – 0
Reggina (3-5-2): Puggioni; Adejo, Cosenza, Acerbi; Laverone, Rizzo, Viola (Barillà dal 26’st), Missiroli, Rizzato; Campagnacci (Adiyah dal 15’st), Bonazzoli. A disp. Kovasick, Costa, Tedesco, Zizzari, Sy. All.: Atzori
Empoli (4-4-2): Handanovic; Vinci, Marzoratti, Stovini, Gotti; Nardini, Musacci (Soriano dal 23’st), Moro, Fabbrini (Cesaretti dal 38’st); Coralli, Foti (Michedlidze dal 16’st). A disp. Pelagotti, Mori, Gorzegno, Lazzari. All.: Aglietti
Arbitro: Tozzi di Ostia.
Note: Ammoniti: Musacci, Rizzo, Nardini e Vinci. Angoli 3 – 6. Recupero 0’pt e 2’ st.
Termina a reti bianche il big match di giornata della Serie BWin. Paura di perdere per tutte e due le squadre? Forse! Un pareggio tutto sommato giusto per quello che si è visto in campo. Formazione “tipo” per la Reggina, mentre gli ospiti recuperano Moro e lo schierano in mezzo al campo insieme a Musacci. Lì davanti Foti e Coralli. L’Empoli ci ha comunque provato fino alla fine, dando un brivido ai tifosi del Granillo, con Nardini che all’ultimo minuto calcia alto da fuori area. La Reggina invece è sembrata nella ripresa un po’ a corto di fiato, ma nel complesso si è dovuta arrendere alla tenacia dell’ex Stovini, di gran lunga il migliore in campo, che ha chiuso tutte le sortite offensive degli amaranto. Ecco spiegato anche il fatto che i toscani godono della migliore difesa del campionato, come anche del fatto che sono rimasti imbattuti sin qui in stagione. Era una prova comunque difficile, per i giovanotti di Atzori, che sono riusciti a mantenere i nervi saldi. Adejo lì dietro è statuario e Fabbrini ne sa qualcosa. Chi è mancato oggi, è stato di sicuro il centrocampo con Rizzo e Viola sottotono. Sulle fasce invece arriva la spinta insistente di Laverone e Rizzato, meriterebbero più fortuna i loro cross. Nel primo tempo più Empoli che Reggina, con i toscani che macinano gioco ed al 20’ hanno con Foti la prima occasione del match, bravo Puggioni a deviare in angolo nella circostanza. La reazione degli amaranto non si fa attendere, ed è (manco a dirlo) Bonazzoli che di testa impegna Handanovic al 39’. La ripresa invece vede protagonisti i padroni di casa, che in più di un’occasione si presentano dalle parti di Handanovic, non centrando però la porta. Al 10’ Campagnacci e Missiroli non trovano in area il tocco vincente, e poi Viola e Rizzo sparano alto tra l’11’ ed il 25’. Nel mezzo, il cambio Adiyiah per Campagnacci e successivamente fuori Viola e dentro Barillà, ma la musica non cambia. Nel finale di gara, sono gli ospiti che si riaffacciano nella metà campo amaranto, e Michedlidze si gira in area e calcia di poco al lato. La Reggina ci prova ancora dalla distanza, ma tira troppo debolmente il ghanese Adiyiah. Esame comunque superato per la squadra di Atzori, che aggiunge mattone dopo mattone un nuovo elemento alla crescita di questi ragazzi, che (come detto prima) non perdono la testa contro la squadra in assoluto da battere in questo momento del campionato. Bene così.
Fabrizio Cantarella
