Comincia la nuova stagione per il nuoto reggino, ma facciamo un passo indietro e parliamo di cosa è successo lo scorso anno con Maurizio MArrara, tecnico della società reggina Pianeta Sport? “L’annata 2009-10 ha visto la nostra società salire sui gradini più alti del podio nelle diverse manifestazioni sia con gli esordienti B che con gli A confermando la continuità del lavoro svolto dal nostro staff tecnico operante nell’impianto di Viale Laboccetta. E adesso ci aspetta l’ultimo impegno in campo regionale a Cosenza in vasca da 50 mt dove speriamo di poter confermare quanto di buono fin quì fatto.” Quali sono le giovani promesse del Pianeta Sport, società che lavora con atleti alle primissime armi:” Credo fermamente che il nuoto sia un progetto a lungo termine e gli sforzi societari si sono incentrati sempre verso la linea qualitativa. Ed infatti, a solo 6 anni dalla nascita della nostra società, cominciano ad affermarsi alcuni atleti di valenza nazionale. Tante sono le giovani promesse nella nostra società e senza voler sminuire nessuno un esempio per tutti è Attilio Naborrini classe 96 che ha ben figurato ai campionati giovanili invernali tenutisi a Riccione nella specialità dei 100 rana scalando le classifiche e posizionandosi all’8 posto. Lo stesso ha ottenuto nella vasca da 50 metri l’accesso alla finale estiva anche nella distanza doppia e tutto ciò ci fa ben sperare.”. La collaborazione con Walter Bolognani C.T. della Nazionale Giovanile Italiana e la Federazione centrale quali benefici ha portato: “Walter ha portato una ventata d’aria fresca nel nostro settore cercando di trasferirci tutta la sua professionalità. Il sud paga la mancata presenza di allenatori di esperienza internazionale. Il progetto Calabria, voluto dal comitato regionale in accordo con gli organi centrali, tende a far recuperare questo gap di conoscenza fornendo agli allenatori i mezzi per improntare nuove metodologie di lavoro. E’ ovvio che il recepirle e il come recepirle è un problema di noi allenatori.” Il nuoto calabrese è in fermento, merito del lavoro di società come il Pianeta Sport. Si può migliorare ancora? “La nostra società partita come squadra in sordina in soli due anni dalla sua prima comparsa in ambito regionale si è meritata il titolo di squadra rivelazione ed è ora guardata come squadra di riferimento. Adesso possiamo misurarci a testa alta anche con altre realtà fuori regione facendo sicuramente bella figura. Al meeting internazionale del PISKEO tenutosi a Messina la settimana scorsa abbiamo ottenuto ben 3 medaglie con gli esordienti B impensabile fino ad un paio di anni fa.” Gli obiettivi futuri? “Tanta strada è stata fatta, ma non siamo ancora soddisfatti, abbiamo tanti progetti in cantiere che metteremo in opera al momento giusto. Nel immediato futuro il nostro obiettivo è portare degli atleti ai vertici delle classifiche italiane.”. Chi ha avvicinato Maurizio Marrara al nuoto? “Come molti bambini, all’età di 11 anni, fui avvicinato a questo stupendo sport dal dottore che aveva rilevato una leggera cifosi. Nel giro di 3 mesi imparai a nuotare e feci l’esordio come nuotatore nella rarinantes Reggio Calabria nelle specialità dei 100 e 200 dorso vincendo in entrambe le distanze. L’unico cruccio non aver fatto la traversata dello stretto con Rossetti mi terrorizzò il blu del profondo mare.”
Giuseppe Dattola