È un Atzori sereno, ma al tempo stesso molto carico quello che si presenta ai microfoni degli organi di informazione per la consueta conferenza pre partita. Avversario di sabato, l’Empoli di mister Aglietti, ex che ha lasciato tanti bei ricordi in riva allo Stretto. Al Granillo arriva l’unica squadra del torneo a non aver mai perso un incontro, una bellissima realtà che mister Atzori conosce bene: “La squadra toscana ha la miglior difesa del campionato, è una squadra ben organizzata, una formazione sicuramente da temere. Se si trova in quella posizione di classifica è perché la società, proprio come la nostra, ha investito su giovani di prospettiva e grande qualità. Conosco il preparatore atletico, conosco l’ambiente e so benissimo che sarà una partita fisica dai ritmi alti perché entrambe le squadre stanno attraversando una fase splendida a livello atletico”. Squadra certamente tosta che il mister amaranto non teme di etichettare come la squadra da battere al momento: “E’ giusto rispettare l’Empoli ma la Reggina è una squadra che ha le armi per affrontare una squadra così forte. A dire la verità non vedo l’ora che arrivi sabato perché oggi la squadra da battere è proprio l’Empoli ed è la squadra secondo me più difficile dell’intero campionato”. Atzori ha le idee molto chiare su cosa vuole dai suoi ragazzi, lo si è intuito da quando è approdato a Reggio: “La mia idea è sempre la stessa. L’ho impostata dall’11 luglio nel ritiro di Saint Cristophe e la porterò avanti fino al 29 maggio, è la mia idea di calcio, quella di ottenere sempre il massimo da ogni singolo giocatore, dalla squadra e dalla prestazione ed andare in campo per vincere quindi anche sabato vorrò certamente il massimo”. L’Empoli ha sicuramente impressionato in questo avvio di campionato, Fabbrini, Coralli, sono tanti gli elementi che si sono messi in mostra, ma, se Atzori avesse la possibilità di scegliere, non sarebbe un giocatore quello che toglierebbe ai toscani: “Se devo togliere una persona toglierei Aglietti perché è soprattutto merito suo se la squadra sta facendo così bene. Mi faceva dannare quando ero in difesa sicuramente lo farà anche domani. Credo che Alfredo stia facendo delle cose eccezionali. Il calciatore che mi preoccupa di più? Dico Stovini”. Le domande sugli obiettivi di stagione sono scontante ma, mister Atzori non si sbilancia: “Non parlo con i ragazzi di obiettivi, loro devono stare tranquilli, non c’è motivo di montarsi la testa. Siamo ancora in una fase di crescita ed il 4-0 di Trieste non ci deve ingannare. Gli obiettivi sono sempre gli stessi: crescere, creare entusiasmo e riempire il Granillo. Confido nella clemenza atmosferica e nella nostra gente per iniziare a realizzare questo sogno fin da sabato con l’Empoli e colgo l’occasione per ringraziare il Sindaco per le parole che ha speso: dobbiamo remare tutti dalla stessa parte”.
Danilo Santoro