“Cantiere Innovazione: opportunità di finanziamento” è il tema del seminario, organizzato da Unioncamere Calabria Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con l’assessorato alla Cultura della Regione Calabria, che è svolto ieri, a Lamezia Terme, nella sede dell’Unione delle Camere di Commercio. Ai lavori del seminario, moderati da Donatella Romeo, segretaria generale di Unioncamere Calabria, hanno partecipato l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, il presidente di Unioncamere Calabria Fortunato Roberto Salerno, il direttore generale dell’assessorato alla Cultura Massimiliano Ferrara, Adriana Mauro, del Comitato di gestione fondo di garanzia PMI-Ministero dello Sviluppo Economico e Valentino Bolic, direttore dei Programmi comunitari dell’Istituto per la promozione industriale-Ministero dello Sviluppo Economico. “Occorre costruire l’idea unitaria di Calabria, valorizzare e fare funzionare l’esistente ed aumentare la produttività. Sono queste – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri attraverso un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale – le idee guida del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti. In tal senso, dobbiamo quindi realizzare azioni partecipate ed usare l’innovazione per superare la crisi e recuperare il divario tra il nord e il sud del Paese, per attrarre risorse pregiate e per fare della Calabria il punto d’incontro per la ricerca del Mediterraneo. Purtroppo, però – ha evidenziato Caligiuri -, non possiamo non constatare che solo il 74% del Pil prodotto resta in regione, mentre ben il 26% si perde fuori dal nostro territorio. In questa direzione l’Europa rappresenta una grande opportunità per realizzare un’economia intelligente, sostenibile e inclusiva, che miri a migliorare le condizioni e l’accesso ai finanziamenti per la ricerca e l’innovazione”. Il seminario di ieri anticipa il “Forum Calabria 2020” che Regione e Unioncamere Calabria stanno programmando per il mese di dicembre 2010. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dal presidente Scopelliti, che ha come obiettivo fondamentale quello di illustrare le nuove opportunità di finanziamento per le imprese nel settore della ricerca e dell’innovazione. Il direttore generale Ferrara ha annunciato che “è già stato pubblicato l’avviso pubblico per la costituzione e l’ampliamento dei Poli di Innovazione regionali che sono raggruppamenti di imprese innovative, con operatività su scala regionale, valutati in base ad un piano di sviluppo quinquennale”. “Attraverso la nascita dei Poli di innovazione – ha spiegato Ferrara – intendiamo attivare una offerta di beni e servizi avanzati, creando un’intensa attività di promozione dell’immagine della Calabria e avviando un monitoraggio continuo sul grado di attuazione del programma di attività e sulla rispondenza con gli obiettivi. L’investimento previsto è di 3 milioni di euro di aiuti per la creazione e l’ampliamento dei Poli e di 2 milioni di euro per aiuti al funzionamento e all’animazione degli stessi”. “I bandi del Ministero dello Sviluppo Economico – ha detto Valentino Bolic -, pubblicati a settembre sul nuovo ‘regime di aiuti per l’industrializzazione’, riguardano i settori innovativi produttivi: industrializzazione dei risultati di ricerca, utilizzo di tecnologie innovative, energie rinnovabili, efficienza energetica. Prevedono, inoltre, una procedura valutativa ‘a sportello’ mentre le agevolazioni saranno concesse nella forma di finanziamento agevolato e di contributo in conto impianti, nel rispetto delle intensità massime di aiuto consentite dalla ‘carta degli aiuti’, per dimensione di impresa beneficiaria e per ciascuna area ammissibile”. “Il fondo di garanzia – ha affermato Adriana Mauro – è infrastrutturale, trasversale e sostiene l’accesso al credito. Oltre ad essere naturalmente riservato solo alle PMI sane, si rivolge a tutti i settori e mette in campo finanziamenti diretti a ristrutturare il debito d’impresa sempre attraverso gli intermediari bancari che garantiscono l’operazione finanziaria in favore dell’impresa. Dal 2009 abbiamo registrato un flusso di incremento di domande al fondo mentre il rigetto delle stesse domande è risultato pari all’1%”. Per il presidente di Unioncamere Salerno si è trattato di “un seminario costruttivo, organizzato per illustrare i tre nuovi decreti del MISE e sul bando Poli di Innovazione. Sono fermamente convinto – ha sostenuto – che la parola d’ordine deve essere, a questo punto, concretizzare, perché con questi bandi abbiamo ben il 10% del totale degli investimenti nazionali riversati sul nostro territorio”. Al termine il presidente Salerno ha ringrazio la Regione Calabria “per la collaborazione sinergica avviata sul tema dell’innovazione che sta già portando risultati incoraggianti. Penso all’evento sui Poli dello scorso 5 luglio, al seminario di ieri e al grande Forum sull’innovazione del Mediterraneo previsto per il mese di dicembre. Certamente – – ha aggiunto -, in questo percorso di sviluppo diffuso, è centrale il ruolo assunto dalle Camere di Commercio e dalle associazioni di categoria per raggiungere da vicino le imprese calabresi”. È possibile acquisire il materiale di approfondimento trattato nel corso del seminario visitando il sito web: http://www.uc-cal.camcom.gov.it/.