Roma – Fiom (Federazione Impiegati Operai Metallurgici) e Cgil si riuniscono presso Piazza San Giovanni per difendere i diritti del lavoro e del lavoratore. La cifra degli affluenti in piazza non è stata definita <<Le strade sono piene, – dice il segretario generale della Fiom – contateci voi!>>. Il corteo non è degenarato in atti di violenza, come si temeva il giorno della vigilia. Epifani – segretario generale della Cgil dichiara: << In assenza di risposte, dopo la manifestazione fissata per il 27 novembre, continueremo la nostra iniziativa anche con lo sciopero generale, è una delle armi che può essere utilizzata anche se non l’unica>> sostenendo quindi che la politica economica debba radicalmente cambiare, perchè, questa – ribadisce – continua ad umiliare il paese. Il numero uno della Cgil ricorda inoltre il valore degli accordi fatti dalla Fiom che mirano a salvare il lavoro i diritti e l’occupazione . Presente in piazza anche Pierluigi Bersani <<Quella che si è fatta sentire oggi in piazza, è una voce che va ascoltata >>. Forti critiche dal governo , negativo giudizio del ministro del lavoro Sacconi :<<A Roma abbiamo visto un’Italia inadatta a governare>> . Quella di oggi – dice – è un’Italia minoritaria che tale deve rimanere >>
Ida Pangallo