Fra polemiche e guerre interne, si avvicina il momento in cui Reggio Calabria dovrà tornare a votare ed a decidere chi sarà il nuovo Sindaco. Il vuoto lasciato dal nuovo presidente Regionale Giuseppe Scopelliti è stato occupato pro tempore dal facente funzioni Giuseppe Raffa, il quale ha avuto tanti problemi nel gestire una maggioranza strafedele alla linea politica portata avanti con successo dall’attuale governatore regionale e che è stata messa in discussione dall’esponente di Forza Italia. Sicuramente, la città non ha gradito le recenti politiche e non vede l’ora di tornare alle urne per eleggere il nuovo primo cittadino. E’ ancora presto per fare nomi ed ipotesi, quello che si può fare a circa sei mesi dalle elezioni, è una sorta di identikit con le possibili caratteristiche ideali per poter ricoprire una carica di una città che ha bisogno di una figura forte che sappia gestire i mille problemi di una piazza che è cresciuta tantissimo negli ultimi quindici anni ma che ancora deve risolvere altri problemi e che deve capire che il ruolo di città metropolitana non è solo un titolo onorifico ma una responsabilità importante. Reggio Calabria è stata inserita in un novero di città di un certo rango due anni fa e, lentamente, l’amministrazione Scopelliti ha fatto in modo che questo privilegio portasse solo vantaggi. Il nuovo Sindaco dovrà proseguire sulla strada intrapresa e continuare a portare avanti un programma di propaganda della città. Reggio deve diventare un polo turistico di riferimento perché ha le potenzialità, il clima e le strutture per farlo. Bisogna investire tanto sul settore turismo e fare in modo che le forze non si concentrino esclusivamente nel periodo estivo ma piuttosto si devono creare eventi e situazioni che possano attrarre il turista anche in altri periodi dell’anno. C’è da continuare a lavorare per creare nuovi posti di lavoro; non è facile ma i giovani reggini crescono e vorrebbero tanto rimanere nella propria città piuttosto che spostarsi altrove per lavorare. Si deve continuare ad investire forze e risorse sul sociale per aiutare categorie di persone poco fortunate. La città va curata come è successo negli ultimi anni; l’igiene e la pulizia della strade e dei luoghi è un simbolo di civiltà ed il primo cittadino ha questo compito, cioè quello di far capire che i reggini sono diventate persone rispettose dell’ambiente che li circonda. Bisogna anche creare una maggioranza forte e compatta che sappia governare senza problemi e senza le classiche polemiche che spesso rallentano la vita politica cittadina. Deve circondarsi di collaboratori che sposino appieno il suo programma e che camminino sulla sua lunghezza d’onda. E’ chiaro che non ci può essere un nuovo Giuseppe Scopelliti ma il nuovo Sindaco deve avere l’intelligenza di proseguire l’opera di un uomo che ha fatto diventare Reggio Calabria una Città. Adesso va fatto un ulteriore salto di qualità e le premesse per riuscirci ci sono tutte.
Giuseppe Dattola