Dopo la convincente vittoria degli amaranto di sabato scorso contro il Vicenza, la squadra guidata da mister Atzori (foto), questa domenica alle 12.30 farà visita al Frosinone, squadra in cerca di riscatto dopo la sconfitta per due a zero patita per mano del Grosseto nell’ultimo turno. Abbiamo ascoltato il mister, nella consueta conferenza stampa del venerdì, al Sant’Agata. L’orario ha tanto fatto discutere negli ultimi tempi in Serie A, ma la tv per ovvi motivi di “vendita del prodotto” ha richiesto fortemente: “Ho sentito i miei colleghi per capire come si sono preparati. Ho fatto tesoro dei loro consigli e ho preparato i ragazzi sia ieri che oggi, abbiamo sostenuto gli allenamenti alle 12:30, con colazione alle 9:00. Loro decideranno se faranno un’ampia colazione o un pranzo in base a come meglio hanno reagito in questi due giorni”. Il Frosinone e lo stadio “Matusa” sono storicamente difficili per la Reggina che, nell’ultimo incontro nello scorso campionato, ha perso in Ciociaria con il risultato di 2 a 0. “Il Frosinone è un’ottima squadra. Ho visto 4 partite, ed è una squadra tosta, con una buona mentalità di gioco, dovremo affrontarla con la cattiveria e la determinazione giusta. Ai ragazzi chiederò una prestazione mentale, fisica e tattica al 120%”. I tifosi amaranto, dopo la cocente delusione dello scorso anno sia per quanto riguarda i risultati ma, soprattutto per il gioco anzi, il non gioco, che la squadra mostrava specie in casa, si ritrovano ad oggi una squadra che lotta su ogni pallone, dei ragazzi che sudano per la maglia e che in campo mettono l’anima e tutto questo non può che fare bene all’ambiente e Atzori questo lo sa bene: “Siamo una squadra che deve fare dell’umiltà la nostra forza. Non voglio cali di tensione o atteggiamenti di superficialità. Ai miei ragazzi chiedo che si mantenga l’equilibrio giusto, solo così arrivano i risultati e in quest’inizio di campionato abbiamo dimostrato di avere l’umiltà e la determinazione giusta”. Domenica il Frosinone, ma, mercoledì nuovamente in campo al Granillo contro un temibile Pescara per poi volare sabato a Trieste dove, allo stadio “Nereo Rocco”, l’undici amaranto sfiderà la Triestina dell’ex Ivo Iaconi. Tre gare in una settimana e riguardo ad un possibile turn-over Atzori ha le idee molto chiare: “Voglio pensare solo alla sfida contro il Frosinone. Schiererò quella che secondo me è la migliore formazione, ma con una rosa valida come quella che ho a disposizione è impensabile che io possa schierare sempre gli stessi undici con impegni così ravvicinati”. Una partita delicata quindi che il mister amaranto ha preparato con la consueta meticolosità durante tutta la settimana cercando, si spera, di invertire la tendenza negativa che vede la Reggina con due sconfitte ed un pareggio in tre gare disputate lontano da Reggio.
Danilo Santoro