15.00 – Gli Stati Uniti d’ ‘America si scoprono teatro di una tragedia, le stime dei morti e dei feriti dell’attentato di Las Vegas sono ulteriormente peggiorate. Si contano 59 morti e oltre 500 feriti. Ma anche sta volta i dati possono essere soggetti a cambiamenti.
Rintracciata la donna che viveva con l’aggressore, identificato come il 64enne Stephen Paddok, definito dalla polizia un lupo solitario, di Mesquite cittadina del Nevada.
Pare si sia suicidato prima di essere catturato dagli agenti. Era asserragliato al 32° piano dell’hotel dal quale ha aperto il fuoco, utilizzando diverse armi, sulla folla inerme intervenuta per il concerto di musica country circa 22.000 persone presenti nella zona. In quel momento si esibiva Jason Aldean.
11.40 – Com’era purtroppo prevedibile, anche solo filtrando le notizie postate sui social ed in attesa dalle conferme delle autorità, il bilancio della sparatoria al Mandalay Bay Casino di Las Vegas, in California si è drammaticamente aggravato.
Adesso è una strage di innocenti, secondo quanto riferito dallo sceriffo della città, sono almeno 20 i morti e oltre cento i feriti. L’assalitore è stato ucciso, pare fosse un residente della città, si cerca pure una donna dai tratti asiatici che avrebbe legami con il cecchino.
09.05 – I primi aggiornamenti da Las Vegas non sono confortanti, decine i feriti, 24 sino al momento e 2 vittime. Las Vegas (LA) – 08.15 – Uomini armati pare abbiano aperto il fuoco contro la folla dalle finestre del Mandalay Bay Casinò, lungo lo strip della famosa cittadina californiana.
Sarebbero molti i feriti. Sono molte le persone radunate nella zona per il festival di musica country il “Route 91”, tanti fan erano proprio sotto le mura della struttura alberghiera per assistere alla performance degli artisti.
La Polizia di Las Vegas anche tramite l’account ufficiale Twitter ha chiesto a tutti di evitare la zona che è tenuta sotto controllo oltre ad essere transennata e chiusa al traffico, pare abbiamo individuato la presenza di un cecchino.
La notizie che arrivano dagli USA sono ancora approssimative e non ufficiali. Le forze dell’ordine indagano per fare chiarezza su movente ed accadimenti. (foto archivio)
Fabrizio Pace